«Non è la vita a fornire i modelli ma le storie. È difficile costruire storie alle quali adeguare le vite. Possiamo soltanto rinarrare e vivere secondo le storie che abbiamo letto o sentito. Viviamo la nostra vita attraverso i testi» (Heilbrun)
“The ugly ducling”
è un progetto che ha a che fare con le fiabe e il loro uso in psicologia, soprattutto
con i bambini. Mi piacerebbe unire la passione per la fotografia con quella per gli
aspetti narrativi, quelli che portano le persone a raccontarsi, in particolare
durante i colloqui. Consapevole che esistano filoni collaudati su questo (nel
sistemico-relazionale si fa molto uso del genogramma, anche fotografico) qui, in
particolare, ho cercato di sondare un aspetto più creativo e fantasioso della fotografia …
Perché la
fiaba?
Perchè il linguaggio della fiaba è, in qualche modo, un linguaggio che
appartiene a tutta l’umanità, a tutte le età, a tutte le razze e civiltà.
Fiabe e racconti sono narrazioni che parlano, a chi ascolta o a chi legge,
della condizione umana: di quello che siamo, di quello che viviamo e in che
modo; dei nostri sentimenti e della vita, per riscattarci da un destino che
sembra segnato in partenza.
Le fiabe attivano processi di immedesimazione grazie ai quali possiamo
superare i conflitti interiori e trovare soluzioni. In ogni caso, esse rappresentano
per il bambino una via privilegiata per entrare in contatto con le proprie
funzioni psicologiche.
«La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi; essa ci può dare delle chiavi per
entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il
mondo» (Rodari)
Perché “Il
brutto anatroccolo” di Andersen?
Perché al suo interno ritroviamo gli elementi essenziali propri della
fiaba:
… il problema
L’anatroccolo nasce con il suo aspetto buffo, diverso dai fratelli e da
tutti gli altri volatili dell’aria … per
questo motivo viene deriso e rifiutato
… la crisi
L’anatroccolo se ne va, dal momento in cui i maltrattamenti nei suoi
confronti non fanno che peggiorare … la sua
strada è irta di difficoltà e implica importanti cambiamenti
… la soluzione
L’anatroccolo, passato l’inverno, si specchia nell’acqua, dove scorge la
sua nuova bellissima immagine … l’avere
patito tante miserie e avversità gli permette di poter apprezzare l’essere
felice
«Il ghiaccio dev’essere rotto
e l’anima tolta dal gelo … Fate come l’anatroccolo. Andate avanti, datevi da
fare» (C.
Pinkola Estés)